Sevens U18: Ad Este, una tappa ai minimi termini
Tappa in formato ridotto quella di Sabato 24 Giugno in ad Este, sia per il numero ridotto di squadre (la defezione non preannunciata del San Marco lascia una tappa con sole 3 squadre) sia per il numero di giocatori che, nonostante il rinforzo dalla Castellana Rugby, si limita al minimo sindacale di 7 giocatori.
A contendere il trofeo la formazione di case degli Euganei, ed il Verona, già spina nel fianco nella scorsa stagione e che andrà ad incontrare il Villorba per il barrage per l’accesso al girone Elite U18 nella prossima stagione..
Il ridotto numero di giocatori ci obbliga subito a mantenere un basso profilo, vista anche la giornata particolarmente calda ed afosa.
Giochiamo la prima partita propri col Verona e, nonostante le raccomandazioni di coach Pozzobon, partiamo subito forte: le mete in rapida successione di Ojeda, Brion e Galeotafiore ci portano subito sul 21-0. Il tentativo di reazione del Verona viene subito contrastato dalla seconda meta di Brion, che permette ai canguri di chiudere il tempo col bonus sul 4 mete ad una.
Nel secondo tempo giochiamo con un po’ più di calma, ma comunque apriamo le marcature con una meta di Conventi, a cui seguono due mete del Verona, e poi in chiusura la terza meta personale e sesta dell’incontro di Brion.
Sull’onda del successo, incontriamo subito il Monselice, vittima predestinata: ed infatti pur procedendo al piccolo trotto, segnamo 3 mete nel primo tempo, con Conventi, Gasparini ed ancora Conventi, mentre nel secondo tempo, dopo la meta di Brion c’è la meta della bandiera del Monselice, a cui segue la meta Ojeda a chiudere la partita.
La presenza di sole 3 squadre obbliga ad una formula di andata-ritorno, ed una misteriosa ‘inversione’ degli avversari fa si che troviamo nuovamente il Monselice. Una partita senza storia, col Monselice stanco che prende sei mete a zero, anche se già Gasparini inizia ad andare a mezzo servizio per un risentimento alla coscia sinistra. Segnano nell’ordine Ojeda (2) Conventi (3) e chiude ancora Ojeda.
Ritroviamo nell’ultima partita il Verona, quando ormai siamo ridotti ai minimi termini, con Gasparini in campo solo per fare numero ma completamente fermo, e Mare che cammina al piccolo trotto.
Nonostante questo, riuscirà a segnare una splendida meta, recuperando con una magia da Harlem Globetrotter una palla ormai fuori dal campo ‘danzando’ sulla linea di touche..
Partiamo comunque bene, segnando subito una meta con l’inossidabile Ojeda, ma un cinico Verona punta sempre sulla zona di Gasparini, riuscendo a segnare 2 mete. La meta da funambolo di Mare ci mantiene, prima che il Verona marchi ancora. Nel secondo, tempo, il Verona può permettesi di raddoppiare la difesa su Ojeda e Conventi, gli ultimi dotati ancora di energie, ed hanno buon gioco nel segnare altre 3 volte, sempre approfittando dell’uomo in più.
Una buona tappa, con l’ultima partita persa solo per la mancanza di ricambi e i problemi muscolari di Gasparini e Mare, che però ci lascia con ottimi spunti di gioco.
Mete: Conventi, Ojeda 6, Brion 4, Galeotafiore, Gasparini, Mare 1.
Formazione :
In Piedi da Sinistra: Brion, Mare, Galeotafiore, Ojeda
Accosciati: Francesco Pozzobon (All.), Conventi, Gasparini, Alzetta