Playoff Serie A: Seniores a Biella
Oggi la squadra Seniores dovrà difendere la vittoria conquistata nella partita d’andata contro il Biella. Ancora 80 minuti separano la nostra formazione dalla finale promozione. Finale per accedere al massimo campionato che al Paese manca dal 1994 quando incontrò il Bologna allenato da Mario Pavin.
Federico Dalla Nora, head coach. – Come hai visto la squadra in settimana in vista della partita di ritorno?
<< Ho visto la squadra molto bene. L’entusiasmo della partita di domenica ci ha portato ad avere il morale alto. Abbiamo, è vero, qualche giocatore acciaccato ma abbiamo anche i numeri e la qualità per sostituire chi mancherà. >>
– Quali sono le principali strategie o punti di forza su cui vi siete concentrati per questa sfida?
<< Partiamo dal fatto che all’andata abbiamo fatto 5 punti. Quindi da regolamento a noi “basterà” fare 4 mete o comunque il punto di bonus difensivo per accedere matematicamente alla finale. Come farli mi chiederete. Puntando su una strategia dove a noi non interessa far muovere molto il pallone e impostando una grandissima difesa come abbiamo fatto domenica scorsa. Tuttavia dovremo fare attenzione perché loro hanno tutti i numeri per poterci battere e per fare le 4 mete. Siamo in casa loro e quello che è successo a noi domenica scorsa può benissimo succedere a loro. >>
– Quali sono gli aspetti più pericolosi del Biella e come pensate di contenerli?
<< La squadra in se stessa è tutta pericolosa. Hanno vari giocatori di qualità, sono ben attrezzati e lo hanno dimostrato anche in casa nostra. Solo che alcuni dettagli sono andati a nostro favore. Noi dobbiamo essere bravi a contenerli e sperare che facciano degli errori. Loro sono ben allenati e hanno una bella idea di gioco. >>
– Sia con Calvisano che con Biella abbiamo sofferto più del dovuto per i calci contro presi. Avete lavorato anche su questo?
<< Più che d’indisciplina parlerei di errori tecnici individuali dovuti alla fretta o alla mancanza di lucidità. E’ una nostra caratteristica che ci ha seguito per tutta la stagione ma è anche vero che non è semplice, per chi dopo una giornata di lavoro viene ad allenarsi a questi livelli, correggere questi tipi di errori. Abbiamo comunque dimostrato durante il campionato di essere una bella squadra unita, di essere forti e di avere i nostri difetti. In ogni caso sono sicuro che ci meritiamo di essere dove siamo arrivati e speriamo non sia il punto di arrivo. Dobbiamo vivere la partita in modo sereno e giocare il miglior rugby che sappiamo esprimere. Poi, ripeto, il Biella ha tutte le carte in regole per vincere. Noi dobbiamo solamente essere noi stessi e fare tutto ciò che è possibile per impedirglielo. >>
A guidare dal primo minuto i compagni ci sarà il capitano Jacopo Bocchi. – Come vi siete preparati per affrontare questa partita?
<< Dobbiamo dimostrare grande determinazione. Ci siamo preparati come per la partita d’andata, lavorando sul nostro gioco, sul essere pragmatici, sul replicare la difesa sui schemi offensivi del Biella. >>
– Quali sono le tue aspettative per oggi?
<< Come vada sarà una grande festa dove celebrare questa stagione, senza pressione. Alla fine quello che stiamo affrontando è qualcosa di guadagnato ed inaspettato ad inizio stagione. Dovremo però scendere in campo comunque facendolo al massimo delle nostre possibilità. Se poi loro saranno più bravi saremo i primi a stringerli la mano. >>
– Cosa significherebbe raggiungere la finale?
<< Quando ad inizio stagione ho detto che il 31 Maggio mi sarei sposato la vedevo dura che saremmo potuti arrivare alla finale e invece ora eccoci qui dopo una stagione altamente soddisfacente. Ci manca l’ultimo ostacolo, non sarà certamente facile, ma daremo il 100%. >>