STORIE PER TORNARE A SOGNARE

  • 4 Giugno 2021

Una bellissima raccolta di racconti dedicata ai ragazzi e alle famiglie del Rugby Paese e non solo.

Il progetto editoriale “Storie per tornare a sognare” è nato durante il Lockdown, in seno al Direttivo del Rugby Paese, con l’obiettivo di far sentire la vicinanza della Società ai ragazzi chiusi nelle loro case e alle loro famiglie.

«Avremmo voluto vedere i ragazzi sui nostri campi», spiega Beppe Pancot, presidente del Minirugby Paese, «ma per molti mesi non è stato possibile».

Nei fatti, il Rugby Paese ha continuato le attività di allenamento per tutta l’estate 2020 e appena le condizioni e le norme lo hanno permesso, aggiunge ancora Beppe Pancot, «abbiamo continuato a far giocare i ragazzi con attività senza contatto, cercando di dare continuità e normalità alle famiglie dei nostri 300 iscritti».

Il Rugby Paese continuerà a svolgere allenamenti anche per i mesi di giugno e luglio, grazie alla disponibilità degli oltre 30 allenatori e accompagnatori che compongono lo staff.

In questo contesto, il Direttivo ha inserito un progetto del tutto nuovo: una raccolta di racconti e storie per tornare a sognare. «L’adesione di grandi scrittori, anche di taratura nazionale, ci ha riempito il cuore», afferma Gigi Pozzebon, Presidente del Rugby Paese. «Volevamo fare un regalo ai nostri ragazzi, ma anche alle loro famiglie. Il nostro desiderio era lasciare un piccolo ricordo positivo in un periodo così difficile» aggiunge Gigi, «e crediamo che la qualità letteraria aggiunga valore a questo regalo che vogliamo fare alla nostra comunità, di rugbisti e non!».

Al progetto hanno infatti aderito scrittori locali di ottimo livello, come Francesca Brotto, Monica Spigariol, Azzurra Beraldo, Mariano Berti, Stefano Masini, Luca Pinzi ma anche autori di indiscussa fama nazionale.

Fulvio Ervas, Giuliano Pasini, Giovanna Zucca, Andrea Melis solo per citare i nomi più noti, senza dimenticare i talenti trevigiani Fulvio Luna Romero, Cristian Lovisetto e Gian Domenico Mazzocato, riferimento oramai inossidabile per la cultura veneta.

A impreziosire questa raccolta, la presenza di Massimo Priviero, cantautore veneziano, ma milanese d’adozione, con quasi mezzo milione di dischi venduti in oltre 30 anni di carriera.

Il volume si caratterizza anche sotto il profilo visuale: ogni racconto è introdotto da una grafica di forte impatto narrativo, realizzata con l’utilizzo di caratteri di legno digitalizzati.

Il libro sarà regalato ai ragazzi della società, alle loro famiglie ma anche a quanti vorranno semplicemente conoscere il nostro mondo.

Nelle prossime settimane il libro verrà presentato e diffuso gratuitamente anche fuori dal circuito rugbistico.