Sevens U18 : Paese terzo alla tappa in Ghirada, con molti rimpianti.
Riparte nel periodo post-campionato il tradizionale appuntamento con i tornei Sevens. Saltata la prima tappa, per il concomitante impegno con il Torneo Visentin, eccoci partecipare alla seconda tappa, che ci vede protagonisti in quel di Treviso.
Tappa a sei squadre, con il Paese che trova in girone con Castellana e Tarvisium, mentre nell’altro girone si affrontano la corazzata Benetton, Oderzo ed il sempiterno CUS Padova.
Buon inizio di torneo per i canguri, che regolano con una certa facilita’ gli amici della Castellana : nel primo tempo, le mete di Franzin, Gasparini e Danesin indirizzano da subito la partita, ed anche nel secondo tempo, quando la Castellana approfitta di un leggero calo di concentrazione dei ragazzi, le mete di Vanin ed ancora Danesin fissano il risultato sul definitivo 33-19.
Seconda partita decisiva con il Tarvisium, che sembra avviarsi subito anch’essa su una strada in discesa: il Paese apre le marcature con la seconda meta di giornata in tuffo di Vanin, pronto a seguire un inserimento di Alzetta, ed a seguire dello stesso Alzetta, ancora una volta abile a forare la difesa della Tarvisium, irridere l’estremo ed andare a segnare indisturbato. La terza meta, anche se nel frattempo il Tarvisium ha accorciato le distanze, marcata da Gasparini alla sua seconda segnatura personale con una bella fuga lungo l’out di destra, sembra chiudere la partita, anche perche’ oltre alle mete segnate, il Paese ha espresso parecchie altre buone azioni.
Ed invece , nel secondo tempo, come gia’ con la Castellana, la squadra sembra appagata, non reagisce alle scorribande del Tarvisium, e complice anche un filo di sfortuna, quando Alzetta non riesce a prendere uno splendido passaggio smarcante di Sartori ad un passo dalla linea di meta, subisce il ritorno del Tarvisium, che segnando tre mete si aggiudica in rimonta il match col risultato di 26-19.
La sconfitta ci obbliga ad affrontare in semifinale la “corazzata” Benetton, impegno che comunque i ragazzi affrontano senza titubanze.
La partita inizia subito in salita, con i Leoni che piazzano in sequenza tre segnature, portandosi avanti. Ma e’ Pornaro, appena prima della fine del tempo, a far vedere delle crepe nella difesa del Benetton, bucando la linea ed andando a segnare indisturbato in mezzo ai pali.
Nel secondo tempo, il Paese ha un paio di grandi occasioni per rientrare in gara: la prima con Vanin, che non riesce a prendere un lob di Gasparini sulla linea dei 5, e poi con Zabotti, prima sfortunato sul rimbalzo del pallone e poi superato dall’avversario che riesce ad annullare in extremis. Il Benetton riesce poi a segnare la quarta meta, rendendo vana la successiva segnatura di Sartori, abilissimo nello sfruttare con successo una palla vagante. La partita termina sul risultato di 14-22.
La sconfitta ci costringe alla finale 3-4 posto con l’Oderzo. Buon inizio dei canguri, con Sartori abile ad involarsi in mezzo alla difesa e segnare la sua seconda marcatura di giornata. L’Oderzo reagisce e riesce a portarsi in vantaggio segnando due volte, ma il Paese reagisce e con le mete di Aztori, Gasparini (2) e Pornaro chiude la partita, rendendo vana l’ulteriore segnatura dell’Oderzo ed assicurandosi il terzo posto.
Soddisfazione espressa da coach Bot per il buon livello di gioco dimostrato, anche se la mancanza di attenzione dimostrata nel secondo tempo col Tarvisium ha vanificato parte degli sforzi. La sconfitta in finale del Benetton col Tarvisium non ha fatto altro che acuire i relativi rimpianti, vista anche la buona prestazione in recupero fatta contro i Leoni.
In Piedi: F. Basso, Vanin, Bianchin, A. Basso, Brescacin, Franzin, Bressan, Zabotti, Pornaro, Aztori, Tosello (Acc.)
Accosciati : Danesin, Sartori, Gasparini, Alzetta, Luca Bot (All.)