Sevens U18 Memorial Nicola Prati. Secondi in campo, primi ai punti.
Si è giocata Domenica 11 Giugno a Valpolicella, in una giornata decisamente afosa, la quarta tappa del trofeo Sevens U18.
Il Paese si presenta con formazione ampiamente rimaneggiata: la fine dell’attività scolastica con le relative feste, qualche infortunio ed i tornei di touch societari riducono al minimo la presenza di giocatori in questo periodo, ed è solo grazie alla disponibilità del Rugby Castellana di prestarci alcuni giocatori che riusciamo a formare una squadra per partecipare in extremis.
La tappa stessa appare piena di problematiche: dalle 8 squadre che dovevano parteciparvi, si è scesi prima a 6 e poi all’ultimo a solo 4 squadre.
In avvio,ritroviamo i “vecchi” sodali del CUS Padova che, nonostante i precedenti li vedano sempre sconfitti, iniziano la partita con un piglio decisamente aggressivo, passando subito in vantaggio. I canguri non si scompongono, continuano il loro gioco, ed iniziano a segnare mete in sequenza, con Piva(2), Ojeda(2), Bonfanti, Filippetto e Mare. Nonostante una seconda meta del CUS, il finale recita un netto 47-12 per il Paese.
Partita successiva coi padroni di casa del Valpolicella, che già nella tappa di Mogliano si erano dimostrati ostici. E di fronte al pubblico di casa i veronesi non mollano la partita: Alla meta iniziale di Piva rispondono subito, il Paese allunga con una seconda segnatura di Brion concludendo il primo tempo sul 5-14, ma subito in avvio di ripresa è ancora il Valpo a segnare, portandosi sul 12-14. La partita procede con le due squadre in decisa contesa per la vittoria, ed alla fine è una meta di Bonfanti praticamente alo scadere che fissa il risultato finale sul 12-19.
Nell’ultima partita del girone, eccoci di nuovo ad affrontare il Valsugana, prima di una ‘doppia chiamata’. I ragazzi sembrano spenti e poco motivati, ma appena in campo la musica cambia.
Subito, quasi a riprendere la partita da dove si era interrotta a San Donà, è ancora Brion a produrre un sontuoso intercetto sui 22 padovani ed andare in meta indisturbato. Punto sul vivo, il Valsugana riesce a trovare subito il pareggio, ma poi subisce in rapida successione due mete da Ojeda e Filippetto, prima di ridurre nuovamente le distanze. Si va al riposo sul 10-17, ma la ripresa è ancora di marca trevigiana: prima Piva, e poi la seconda meta per Ojeda stendono definitivamente il Valsugana, che riesce comunque a segnare una terza meta in chiusura, chiudendo sul 33-17.
Giusto il tempo di prendere fiato guardando la Finale Plate che il duello col Valsugana si ripete: ma stavolta le energie sia fisiche che mentali sono al minimo, ed il Valsugana può aggiudicarsi trofeo e partita col risultato di 29-12, non senza però che Piva, quasi da solo, piazzi loro due mete, una riprendendo un astuto calcetto alle spalle dei difensori, come già ebbe modo di fare a Mogliano, e la seconda “sedendo” letteralmente l’intera difesa avversaria con un paio di finte magistrali.
Nonostante il risultato finale, c’è stata grande soddisfazione per aver conseguito una netta vittoria sulla “bête noire” del Valsugana: purtroppo, l’aver ancora una volta affrontato il torneo in formazione ridotta, nonostante il valido aiuto dei ragazzi della Castellana, ci ha portato a fermarci ad un passo dal successo, ma con la consapevolezza che possiamo di battere il Valsugana alla prossima occasione.
Mete: Piva 6, Ojeda 4, Bonfanti, Brion, Filippetto 2, Mare 1.
Formazione :
In Piedi da Sinistra: Brion, R. Zuliani, Ojeda, Mare, Bonfanti
Accosciati: Tomaello, Piva, Filippetto, Civiero, Smania